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domenica 30 novembre 2014

Amarcord '90: la mia playlist d'infanzia

Correvano gli anni '90, precisamente, la seconda metà, che va dal 1995 a fine 1999(-inizio 2000)
Quei tempi me li ricordo ancora come se fossero passati pochi giorni: i pomeriggi a casa,dopo lo studio, passati davanti alla tv. Potrei elencarvi una lista di tutti i miei programmi preferiti, ma in questo post, mi limiterò a sottolineare solo il lato "musicale" - ovvero - brani musicali e music video.

Vi ricordate il tormentone dell'estate che non potevamo fare a meno di ballare durante le serate nei bar o al mare?
La Macarena è stata la danza che per un bel po di cicli estivi ha ricoperto l'entusiasmo di milioni di persone. Ballavano tutti - giovani,anziani e bambini.


                     




Giusto di striscio, i miei padiglioni riconoscono un certo "Rythm of the night", una delle canzoni più note di Corona, altra icona del genere pop '90. Una traccia mitica che ricalcava le serate in spiaggia e nei disco club.




Passiamo alla pop music, relativa alla seconda metà degli anni '90.
Cantante scoperta al Festivalbar, all'epoca, uno dei programmi estivi che seguivo per la maggiore.



Molti dei video music di quegli anni erano talmente fatti bene ,che non potevi fare a meno di guardarli: questi sono "The Cranberries"- 1999 - ottima annata.




Ballavo e scimmiottavo insieme a loro.  



E' stata usata come track de "La città degli angeli", film gradevole con Nicolas Cage e Meg Ryan. Il music video è coinvolgente e molto orecchiabile.




Penso che questa canzone,per non parlare dello spassoso music video, sia stata una delle traccie più "seguite" del 1998. Questo video lo giravano su tutti i box televisivi e radiofonici. Chi non si ricorda il ragazzo-minchia qui sotto?
Emoticons 1 Situazioni Emoticons 20 Situazioni



I "Backstreet boys", un gruppo veramente eccezionale, che ha segnato la mia infanzia. Questo music video,senza ombra di dubbio, è un omaggio al mitico "Thriller" di Michale Jackson, con la sua suggestione e l'ambiente dark, non è mai passato inosservato. La considero una vera chicca di fine '90.  Insomma, oltre alla voce, il gruppo funzionava anche come forma d'intrattenimento.

 

Nel 1999, in quella occasione,il suo entusiasmo era molto contagioso. Britney 20 kg fa....minghia..



Alieni blu che ci andavano a genio. Con questa canzone gli Eiffel 65 - nel 1998 - sbancarono in Italia e all'estero. "I'm blu da ba dee  dabba..."



Penso,che per questa canzone,non ci sia bisogno di presentazione...



 Se mi dovessero chiedere la prima traccia musicale che mi viene in mente,associata ai fine anni 90, io risponderei con questa. La maga Cher con le sue melodie  incantevoli in "Believe".



Chiudo questa playlist, con quest'altra bellissima canzone, che per fortuna, mi è ritornata in mente, così, in una fulgida giornata d'autunno,circa 1 anno fa.

mercoledì 12 novembre 2014

Amarcord Special 90 : spot commerciali

A mio parere, gran parte degli anni 90 , son ricordati , non solo per le canzoni, i film, i personaggi della tv e i cartoon...ma soprattutto per quei brevi secondi,ma gloriosi,che passavano da una pubblicità all'altra.


1) Il mio affetto particolare per i videogames, mi spinge a iniziare dal fantastico spot "super convincente" della SUPER NINTENDO. Anche se ero molto più preso dal NES, quel periodo era veramente d'oro. Sala giochi ancora piene e il mondo delle console "domestiche" era dominato dalla Nintendo.





2)  LA COPPA DEL NONNO , fra tanti gelati dell'estate,era quello che apprezzavo di meno, ma lo spot, rivedendolo a distanza di anni, è qualcosa di unico, che riesce a trasmettere molta passione. Insomma, la sua memoria è più visiva, che gustativa, mi avete capito no?





3) Ricorrenze coccolose degli anni '90?
Facile! Basta pensare allo spot della TRUDI.
Dolcezza e tenerezza in 30 secondi, anche se questi peluche,erano, e sono tutt'ora, i più cari e più scelti della piazza.





4) POLARETTI




5) LA FABBRICA DEI MOSTRI : ispirato all'omonimo cartone animato, è sempre stato un elemento d'interesse per quanto riguarda il piccolo mondo dei giocattoli.
Tuttavia non sono mai riuscito ad averlo..



6) FERRERO ROCHER

<<Ambrogio!?!>>





7) MAXIBON
Mi ricordo questo spot : la spiaggia, la musica e le tipe...ma solo ora mi rendo conto che il "minchione" che cerca di abbordare è Stefano Accorsi....o.o




8) CUKI - spot '90
Questa la considero una pietra miliare degli anni '90.
P.S. Non ci ho mai creduto alla doppia forza dell'alluminio



9) Loreal Studio Line - anni 90



10) KINDER BRIOSS -anni 90



11) CHOCOS KELLOGG'S



12) GOLDEN LADY - 1996



13) TRONKY FERRERO - 1997



14) BACI PERUGINA - anni 90







domenica 24 agosto 2014

Cronache bizzarre di giovani Lord annoiati # Z-party!

Questo è il primo di tanti post, che scriverò sulle mie avventure ed esperienze, insieme ai miei "incomparabili" compagni. Ovviamente, userò altri nomi per mantenere l'anonimato delle persone coinvolte.

N.B. Per rendere la storia più interessante, scriverò in terza persona, ammettendo, per qualche tratto, pensieri soggettivi e dettagli indelebili dalla mia memoria.

Data: 20 agosto 2014

Luogo : Party all'aperto - spiaggia/lido

Personaggi coinvolti: Mr. Green (io); Mr. Black & Mr.White -

Outsiders : Morris- birra - Giulia (?)


H. 21.45 - Occhi indiscreti

Mr.Green e Mr.Black, prendono la loro Ford Capsula GT 600 - e passano a prendere Mr.White, come prestabilito nel pomeriggio.
In un batter ciglio di balena, i tre arrivano sul luogo, spudoratamente in anticipo - l'orario evento era prevenuto, stabilendo le ore 19.00 come ora d'inizio,mentre in realtà doveva iniziare non prima delle ore 23.00 -.
Mr.Green guarda l'orologio: troppo presto, non sono neanche le 22.30. - Insomma, un po alla volta, vediamo arrivare questi gruppi/comitive/mandrie assortite : miste,  donne - poche - ragazzi- fin troppi.
I 3 rampolli, possono far di meglio, invece che, aspettar che quel Dj, dalla peluria colta, incominci ad alzare i toni dal suo magic set.
E così, senza pensarci, si prendono un bicchiere di birra a testa, che sarà il primo giro di una lunga e intensa serie.



H.23.00 - Inizio bip

S'incomincia: la musica è alta, l'alcool va giù che è na meraviglia e le ragazze sculettano.
Finiscono di bere, e in Mr.White, si percepisce il fattore "mogulus-adagio" della Peroni alla spina.
Molto avanti, rispetto agli altri due.

- Con il giusto entusiasmo e una buona dose di ottimismo, la serata può rivelarsi promettente -

Mr.Green e Mr.White, eseguono un breve sopralluogo, immergendosi, lentamente, in mezzo a quella timida e prima massa di scatenati. Mr.Black,invece, preferisce non sondare il campo, e riflettere ancora sulla qualità della birra e sulla ragazza seduta alla sua destra - si rivelerà un elemento importante della serata, lei è carina: bruna, occhi verdi,capelli corti.In realtà sono due - ..Mmmha!

Intanto dall'altra parte, Green e White, svolgono un lavoro di routine per sbloccarsi, nei confronti di due coppie di ragazze - ma la scusa della sigaretta o "Hai da accendere?" non va, e no! Abbiamo beccato tutte ragazze "brave", "che non fumano" - Potrebbe essere il primo #hashtag di questa #fottutaserata.

 Il primo #hashtag della serata è:

#NotBad (cit.Mr.White) - ACCREDITATO

Dopo il disperato tentativo di rimorchio,i 3 si riuniscono. E pian piano, l'effetto mogulus , prende forma dentro Mr.White. Ma ad un certo punto, lo "notiamo" in tutta la sua bellezza.

Mr.White durante una conversazione con Mr.Black, scoppia in una risata grassa,irrefrenabile,così grassa,da interferire con il mio "senso di ragno".
Causa: NON PERVENUTA.


H.00.20 - Il ballo del calamaro bianco

E' il momento della seconda birra. Mr.Green passa, pensa che sia più saggio rimanere sobrio, in questa serata che potrebbe svoltare da un momento all'altro.
- Intanto al bar si nota un gruppo di ragazzi,formato MAXI 4x4 più fatti-strapippati di noi, che cercano di abbordare "quelle due", ma senza successo -

Ma, poco dopo un dibattito assiduo fra White e Green, su quale fosse la miglior SERIE TV DEL MOMENTO....succede qualcosa.

Ondata di fregne...!!!!

Reaction = //g


#Ohmygod!- secondo #hashtag di serata (cit.White)

E parte il "White Dancer Show".
Mr. White si esibisce in una serie costante di movimenti. Un molleggiato e robotico stile , esibendosi in una performance unica e irripetibile.
Mr.Green e Mr.Black si limitavano a un dissonante movimento di spalle,braccia e bacino.


   

Questo è un TRIP!
TRIP-TRIP-TRIP TRIP TRIP TRIP TRIP TRIP


  

E senza fumo*yeahh*


H 1.00 - Morris e le donne

Mr.Black e Mr.White, non contenti, decidono di accreditare l'euforico andazzo della serata con un cocktail altamente "esplosivo".

DANGER ZONE


Mr.White,preso da una voglia irrefrenabile di "faiga" , incomincia a gironzolare in mezzo a quella massa di "scapestrati", abbandonando sul posto ,senza forme di preavviso,Mr.Black e Mr.Green.

- A quel punto, ho pensato: What?Why? esclamando a gran voce >

"Lo abbiamo perso, lo abbiamo perso, e ora?" -


Ormai, "mogulus" aveva preso il sopravvento del ragazzo. 

Insomma, i due , presi di soppiatto dal gesto inconsueto di White, girano, e rigirano, fino a quando.....

Green scruta White insieme a 3 personaggi : 1 ragazzo e 2 ragazze (?)

Fra i 4 c'era un mix di : interazione sociale,imbarazzo e simbiosi etilico.

I 3 lord si ricompattano, insieme alle nuove conoscenze.
Troppa confusione, ma c'è un nuovo elemento in ballo : il tipo è Morris, un ragno umano, che pizzica quà e là le donzelle della serata
Le due tipe,come predetto, sono le stesse,che avevamo puntato a inizio serata, e medesime, che hanno snobbato* quel gruppo di ragazzi al bar.

Carine. Una si chiama Giulia,e l'altra è stronza.


  FIGOS MODE ON  

Uno scambio di parole,più che altro si parlava, ma non si capiva na' mazza, musica troppo alta.

"Non abbiamo presto tutta la torta, ma almeno un pezzettino ce lo siamo mangiato" - detti premeditati.

Lo svarione continua.

John Travolta Dancing. .. he is nice :)


Dopo la dipartita silenziosa delle "due" gnocche, Morris non si ferma, e cerca altre prede da "spolpare".
Si aggira, con il suo stile anni '80 alla Bruce Springsteen, e sparando a zero a qualsiasi ragazza.
Ormai la serata è quasi terminata, sulla pista da ballo siamo 4 gatti. E anche il Dj sembra stanco.


H 2.00 - Ritirata

I 3 lord abbandonano Morris al suo destino, e si ritirano dalla clamorosa serata.
L'effetto "mogulus"si è quasi dissolto nel nulla.
Lo stomaco di Mr.White,invece, ha appena incominciato a chiamare voglie maniache di cibo.
Un pozzo senza fondo-#

I 3 si concedono un veloce "gnocca-tour" nelle vicinanze, giusto per schiarirsi le idee, e smaltire il boccone agro-dolce del party.

La serata è finita e i 3 ritornano alle proprie dimore, stanchi e assonati.

- Adesso sono stanco di scrivere, molto probabilmente sarà difficile cogliere una morale da questa esperienza, ma sappiate............
finisco dopo di scrivere , il bisognino mi chiama -
















mercoledì 9 luglio 2014

Il ritorno del Winner Taco



E' tornato.
Le voci di corridoio,alla fine, non erano così solo delle voci, ma delle vere e proprie conferme. Il gelato, forse fra i più rappresentativi degli anni '90, ha fatto ritorno, finalmente, fra bar e gelaterie del nostro paese, stuzzicando la fame estiva di molti nostalgici (come il sottoscritto).

Prima di eseguire la mia valutazione, voglio segnalarvi questa fan-page di facebook , che ha reso possibile,in parte,questo eclatante ritorno, grazie a suoi numerosi consensi : * Ridateci il Winner Taco*



La mia valutazione si baserà su 3 punti fondamentali,seguite da una scala di votazioni che va da 1 a 5 stelle

1) Aspetto
2) Gusto
3) Logo e marketing


1. Ho sentito da amici,conoscenti e familiari, che quando hanno ri-assaggiato questa "chicca" di gelato, non sono rimasti soddisfatti della grandezza. In effetti, anch'io me lo ricordavo più grande, però,forse, sarà che eravamo noi piccoli, e all'epoca, tutto ci sembrava più grande. Nel "design" a forma di taco messicano o, suol dire anche, "a mezza luna", è rimasta tale e quale.  Insomma, ci si aspettava forse un taco leggermente più impegnativo da mangiare, ma nel complesso, è gestibile, mangiabile in meno di 10 minuti, anche se preferisco gustarmelo in 40.

Stelle : 3

2. La variegata quantità di cioccolata è ottima,come la fragante cialda che fa da base. Dopo aver dato il primo assaggio, nel secondo già si può pre-gustare l'ottimo mix di gelato al suo interno : corteggiato da quelle strisce di caramello , che rende il tutto più dolce. Anche qui, rispetto al "vecchio", non è cambiato niente, e a noi piace!

Stelle : 5

3. Parlando del logo, più o meno, non è cambiato: l'orso bianco ha fatto ritorno. Il marketing l'ho trovato "limitato",pensavo ci fossero stati più eventi che avrebbero richiamato l'attenzione del pubblico. E' in pieno svolgimento, tutt'ora con una buona campagna pubblicitaria,ma vorrei rivedere, ogni tanto, l'Orso Bianco in tv con il suo Winner! - Bisogna mettere in risalto questa figura -.
Vorrei aggiungere anche qualche considerazione sul "contenitore" (sacchetto del gelato) : sarebbe stato più bello rivedere quello di una volta, cioè quello a tema celeste. Il nuovo stile arancione, lo trovo troppo esotico e questo sminuisce la figura "bianca" dell'Orso.

Stelle : 3


VALUTAZIONE FINALE :  4 stelle 

" Gelato godibile in tutte le salse. E' il break migliore per molti nostalgici, e nuova scoperta per i teenager di oggi. Eterno fino all'ultimo morso! "

sabato 31 maggio 2014

E' tempo di teen-cult '80

La nuova generazione, molto probabilmente, non conosce, e non ha mai visto i film che rientrano in questa categoria. I segni distintivi, che li differenziano, possono essere i seguenti:
  • Ambientati negli anni '80
  • I protagonisti sono (quasi sempre) studenti liceali / universitari
  • Come sfondo narrativo,oltre alla città e il quartiere signorile,non manca il classico "High School" o "l'American College"
  • In ogni "teen-cult" è presente almeno una "love story".
  • Il finale riserba sorprese ed emozioni.
Ma più di tutti, queste storie,sono riuscite a lasciare il segno, grazie a citazioni e scene epiche,rendendo il film un culto generazionale.





Sacco a pelo a 3 piazze ( The sure thing) è una commedia romantica del 1985 , diretta da Rob Reiner. Un giovane John Cusack, nei panni di Gib,il protagonista della storia, frequenta la stessa facoltà di Allison, interpretata da Daphne Zuniga (prossima a recitare nella parodia di Guerre Stellari, in "Space Balls"). Gib ed Allison si ritroveranno, da prima come compagni di corso,poi come compagni di viaggio, in un lungo tragitto "on the road" verso la California.


. 

In effetti, qualcosa non quadra: i due ragazzi, decidono di dividere il passaggio, offerto da una  giovane coppietta ,e in uno dei due, chi troviamo? 
Quell'orsacchiotto sempliciotto di Tim Robbins. In questo film lo è per davvero 


La classica storia "on the road" di due ragazzi,che finisce per...?#? 
Non è un teen cult che riporta a mitiche scene degne di lunga memoria, ma è abbastanza gradevole per il giovane pubblico.



*Sixteen Candles - Un compleanno da ricordare 
Diretto da John Hughes (1984), di lui ne sentiremo parlare in seguito.
Samantha "Sam" Baker è una normalissima adolescente, arrivata ad un traguardo importante della sua esistenza: compie 16 anni ma nessuno della sua famiglia sembra ricordarsene, essendo tutti troppo impegnati nei preparativi del matrimonio della sorella maggiore Ginny. Ignorata da tutti, tanto da essere relegata a dormire sul divano dopo l'arrivo dei nonni; come se non bastasse, Sam è innamorata del bel Jake Ryan, che nemmeno la conosce; l'unico che la considera è il fastidioso Ted, detto "Geek", che ha una cotta per lei. Ma proprio grazie all'intervento di quest'ultimo, Sam viene notata da Jake..... (fonte Wiki)



In questo film, ci sono anche i fratelli John e Joan Cusack, studenti di terza, coinvolti nelle vicende dei protagonisti.
John Hughes, come primo esperimento "teen", riesce benissimo nell'intento, rappresentando la situazione critica della protagonista, in un età delicata e fondamentale. Oltre alla "cotta d'amore", ci sono altre tematiche affrontate, poi riproposte in altrettanti progetti simili, come : la popolarità e l'orgoglio all'interno dell'ambiente scolastico.




"Ted il biondo" , da qui in poi, diventerà un tassello importante, per i prossimi progetti di Hughes.


*Breakfast Club (The breakfast club) realizzato circa un anno dopo da l'ultimo , "Sixteen Candles" da John Hughes.
La trama s'incentra su cinque ragazzi di un liceo americano che si ritrovano a scontare, insieme, la "sospensione" scolastica, di sabato pomeriggio. Andy, John , Brian , Allison e Claire, riusciranno a confrontarsi , e fra situazioni scomode e divertenti, si conosceranno, formando coesione e squadra contro il vicepreside Richard Vernon, supervisore dei ragazzi,considerata una vera mela marcia.


- Andy è l'atleta, Brian è il cervello, Claire è la principessa, John è il criminale e Allison è la stramba -

Rispetto agli altri teen, il regista, ha voluto calcare di più quel carattere "crudo" e realistico del mondo giovanile , con interessanti riflessioni introspettive da parte di ogni personaggio.
Questo film è noto per la scena cult, che si presenta nel finale, quando i ragazzi , dopo aver scontato la punizione, escono dalla scuola, e ritornano alle proprie case,o meglio,alle proprie vite..memorabile, il pugno riverso al cielo di John , sul campo da football. Scena accompagnata dalla track dei Simple Minds :
Don't you..forget about me!

          

Da notare, l'impiego dei giovani attori che interpretano la principessa e il secchione,  gli stessi di "Sixteen candles".


*La donna esplosiva  (Weird Science) altro progetto , divertentissimo e delineato da una matrice "fantastica", tratto dalla geniale mente di Hughes.
Gary e Wyatt sono due adolescenti molto imbranati, specie con le ragazze e divengono spesso e volentieri oggetto di scherno da parte dei loro coetanei. Un giorno, in seguito alla visione in tv di un film di Frankenstein, decidono, servendosi del computer di Wyatt, di creare la donna ideale; salta fuori così Lisa, una ragazza bellissima e praticamente perfetta, che si rivelerà per di più dotata di poteri straordinari. Così, per Gary e Wyatt, si apre una serie di appassionanti avventure che li porterà a maturare e ad avere fiducia nei loro mezzi, riuscendo, grazie all'aiuto di Lisa, a conquistare il cuore di due loro coetanee ed a ottenere popolarità tra i loro compagni di scuola.


Bizzarro - surreale - comico


   



Nel cast, c'è anche un giovane Robert Downey Jr, con aria "bimbominchiosa" e ......da batuffolo!
Prima ancora di Iron Man, prima ancora dell'acne post-adolescenziale..

INPROPONIBILE       .........     

             


Questo è solo una piccola "anteprima". 
Ve lo consiglio, vivamente!


*Bella in rosa (Pretty Pink)

Diretto sempre dal solito John Hughes nel 1986 : Molly Ringwald, già presente in "The Breakfast club" e in "Sixteen Candles", è Andie, la protagonista della storia, coinvolta  fra l'attenzioni di Duckie, suo miglior amico da sempre, e il bello, Blane, interpretato da Andrew McCarthy, altro divo '80.



Questa è la classica storia di un triangolo amoroso giovanile : Hughes, appesantisce il teencult, impregnandolo con più psicologia e più sentimento.


- TUTTO PIù ROSA CON MOLLY -



 

In questa pellicola '80, ritroviamo un giovanissimo James Spader (Stargate), più antipatico che mai!



 Playboy in prova (Can't buy me love)

Diretto da Steve Rash nel 1987.
Il diciassettenne Ronald Miller è il classico pivello che cerca di avere successo al college. Durante l'estate, rasando il prato dei vicini, mette da parte un bel gruzzolo così decide di pagare la più bella ragazza del college, Cindy Martini, perché si finga la sua fidanzata per almeno quattro settimane, il tempo necessario per diventare il ragazzo più popolare. Tra l'incredulità generale i due iniziano ad uscire insieme anche se in verità tra loro non succede niente in quanto lui si scopre essere un bravo ragazzo e lei una poetessa. In tutto questo ne escono gelosie e scontri e lui inizia a frequentare anche altre ragazze e i bulli che prima lo schernivano. Ronald ottiene il successo ma perde Cindy che durante una festa rivela a tutti la verità sulla loro storia così lui torna ad essere il pivello che era, senza amici e senza ragazza. Dopo lo scandalo Ronald cerca di recuperare il suo rapporto con gli amici di sempre e con la sua Cindy, che in fondo, era l'unica cosa importante.

L'ho visto di recente: non presenta i caratteri "colorati" dei vari di Hughes,ma è considerato un cult di classe per la sua originale trama. Per alcuni critici, molto sottovalutato.
In questo film, il protagonista è un puffoso Patrick Dempsey, agli esordi del grande schermo. Secchione e imbranato nella prima versione ; figo e popolare , poco dopo la trasformazione.
Da notificare,la presenza di Seth Green (Buffy), come il fratello minore ...  rompiscatole!!

   


   


*Una pazza giornata di vacanza (Ferris Bueller's Day Off)
Diretto dal John Hughes nel 1986.  L'attore che interpreta il protagonista è Matthew Brodderick, già noto per la parte in  War Games.
Ferris Bueller (Matthew Brodderick), allievo di un noioso liceo americano, decide di marinare la scuola in una bella giornata di primavera. Convince perciò i genitori di sentirsi male e informa i compagni di dover subire un'operazione al rene. Nel frattempo fa credere al preside Rooney che è morta la nonna della sua ragazza, Sloane Peterson, in modo da farla uscire da scuola. Così, Ferris se ne va in giro per Chicago con lei e con Cameron Frye, il suo migliore amico, sulla Ferrari rossa del padre di quest'ultimo, superando la gelosia della sorella minore Jeannie e le sospettose indagini del preside, il quale è deciso a smascherare il vistoso inganno dell'allievo

 

E' una storia stravagante, contornata da incredibili gag divertenti. I personaggi, sono caratteristici e uno dipende dall'altro.
Ferris è il solito casinista-genio-ribelle, Sloane è la tipica ragazza che non vuole rispettare le regole,e innamorata del "teppista", mentre Cameron, è il figlio di papà incompreso,disturbato e ansioso, ma buon e sincero amico. Ragazzi determinati, pronti a sfidare chiunque per impossessarsi della propria libertà, della propria vita!




La chicca del film, è il fantastico cammeo da "tossicodipendente" di un tenebroso Charlie Sheen.


      
                   
Non per soldi ma per amore(Say Anything) è una commedia realizzata nel 1989, diretta da Cameron Crowe.
Diane Court, figlia diciottenne di genitori separati, è la pupilla di suo padre James. E' una bella ragazza, la migliore studentessa della sua classe, coccolata in casa, rispettata da tutti e soprattutto adorata da papà, che la ritiene destinata ad alte mete. Si innamora di lei ,Lloyd,un bravo ragazzo, molto semplice e di modesta estrazione, ma volenteroso al massimo. Lei fa presto a ricambiarlo, toccata com'è dall'affetto sincero che lui le dimostra malgrado l'ostilità più o meno palese del padre. Improvvisamente Diana riceve una magnifica notizia: ha vinto una borsa per completare i suoi studi presso un'università in Inghilterra, e ai due giovani restano solo tre mesi da passare insieme..



Ancora una volta, vediamo John Cusack, come protagonista di questa teen-story, insieme alla sorella Joan.
Questo film è riconosciuto per la scena finale, diventata un cult assoluto.


* sono opere derivanti dal regista John Hughes, uno dei fautori del teen cult.


Tutte scene cult che hanno segnato una generazione.

 I LOVE '80




Da sinistra: "The Breakfast Club" , "Playboy in prova", (sotto) "Sixteen Candles" e "Non per soldi ma per amore".

Genere teen-cult : leggero, simpatico e pop-rock. Per nostalgici e non!
Consigliato!